Viaggio a vuoto
Gli agostani
…e il libretto di istruzioni?
Il comune senso del pudore
Che cos’è la libertà?
Via dalla pazza folla
Gli innocenti all’estero
Cortesie per gli ospiti
Chiamata d’emergenza
Il mattino ha l’oro in bocca
Ad alta voce
L’attesa
Le affinità elettive
Ricordo d’estate
L’equinozio
Naturisti di tutto il mondo…
I bambini ci guardano
La mia collezione privata
La SUA prima volta
La mia prima volta
Capalbio, 17 maggio
"Pronto, parlo con la Locanda?"
Cose di cui vergognarsi. O no?
La SUA prima volta

La maggior parte delle richieste d'amicizia proviene da membri di gruppi naturisti ai quali anche io sono iscritta. Di solito ci scambiamo informazioni su dove poter praticare naturismo, sempre utili per una locandiera che deve anche indirizzare i suoi ospiti verso i siti più gradevoli.
Qualche volta non va così. Può succedere che chi scrive - pian piano - cominci a rivelare di sé cose strane. Talvolta inverosimili. Quantomeno bizzarre.
Puntuale, dopo poche scarne battute, arriva il resoconto di una fantastica vacanza con risvolti nudisti molto arditi. Era solo. No, ricorda male: era con la fidanzata. No, ecco, ecco: era partito solo ma si è fidanzato in viaggio. Ancora meglio: si è fidanzato sì, ma con quattro o cinque splendide ragazze contemporaneamente. Le quali, alla fine della vacanza, non lo volevano più mollare. Ovviamente, tutte attratte dalle sue doti che, fino a quel momento, nessuna ragazza considerava per il semplice motivo che erano - suppongo - ben nascoste.
Lo scambio di battute può continuare anche per mesi. Io non dico nulla di me, mi limito a registrare. Alla fine, l'amico naturista comincia a chiedere info sulla Locanda: "Ma si sta sempre nudi? E dove si può stare nudi? E dove ci si veste? E la colazione si fa nudi?".
Rispondo, ci mancherebbe, ma so già come stanno le cose: la piena confessione sta per arrivare...
"Sai, in realtà non ho mai fatto naturismo, perché mia moglie - compagna - fidanzata non vuole... Però vorrei tanto provare..."
Benvenuto! Coraggio, tutti abbiamo avuto una prima volta, e come vedi siamo sopravvissuti... Anche senza inventare rocambolesche avventure!