Come lavare le coperte di lana? Ecco il rimedio definitivo

Ormai siamo in autunno inoltrato, e le temperature atmosferiche diventano ogni giorno sempre più basse. Proprio per questo motivo, siamo alla continua ricerca di elementi che ci donino un bel calduccio, soprattutto quando siamo intenti a coricarci oppure desideriamo rilassarci sul divano. In questo caso, giocano un ruolo fondamentale le coperte.

Le coperte fatte in lana sono molto più particolari rispetto alle tradizionali coperte. Il materiale di cui si costituiscono si compone, a sua volta, di fibre parecchio delicate che prevedono delle precise tecniche di lavaggio al fine di non rovinarsi. Nel corso di questo articolo, vedremo come lavare la nostra coperta in lana.

Coperte di lana: come si lavano

Siccome la lana è costituita da fibre tissutali che sono particolarmente delicate, il consiglio è quello di procedere con un lavaggio a mano per questo tipo di coperta. Questo può essere fatto sia semplicemente nella vasca da bagno, oppure in una bacinella che sia abbastanza capiente. Qualunque recipiente tu scelga, dovrà essere riempito con dell’acqua fredda o, al massimo, tiepida. Nella stessa, andremo ad aggiungere un detersivo delicato specifico per i capi in lana.

Una volta che il detersivo si sarà diluito per bene, sarà quello il momento esatto in cui inseriremo la coperta nell’acqua, all’interno della quale dovrà restare in ammollo per circa un quarto di orologio. Trascorso il tempo necessario, togliamo l’acqua in eccesso dal recipiente ed imprimiamo una leggera pressone sulla coperta, senza mai strizzarla altrimenti rischieremmo di deformarla.

Altri consigli aggiuntivi

Dopo aver effettuato il lavaggio, bisogna passare all’asciugatura. Ma prima è bene premettere che lavare la coperta in lana è un’azione fondamentale poiché, data la sua composizione, tende ad accumulare molta polvere ed acari. Questi sono causa principale di diverse allergie e, inoltre, possono causare un leggero prurito sulle pelli più delicate. Altri consigli aggiuntivi:

  • Usare un detergente specifico per i capi in lana;
  • Non frizionare sulla coperta col tentativo di rimuovere le macchie, si finirebbe solo per danneggiare le fibre. Al massimo, si può massaggiare con un tocco delicato su di esse.
  • Passati i 15 minuti, risciacqua più e più volte la coperta sotto l’acqua fredda per rimuovere l’eccesso di detersivo;
  • Non usare l’ammorbidente, in quanto tende a diradare le fibre;

Una volta rimossa la maggior parte dell’acqua in eccesso, imprimendo la leggera pressione di cui parlavamo prima, l’asciugatura si dovrà effettuare all’aria aperta. Un errore che commettono in tanti è quello di stendere la coperta normalmente, con le mollette per il bucato. Ciò è assolutamente sbagliato perché il peso dell’acqua in eccesso tende a far deformare le fibre della lana.

Dunque, la coperta non apparirebbe più come prima, ma dalla forma indefinita. Serve, invece, una superficie piana su cui poggiare la coperta all’aria aperta. Essa va sistemata seguendo la sua naturale forma, non piegandola e non cercando di allargarla il più possibile con le mani. Inoltre, si deve mettere in un luogo che non dia il contatto diretto coi raggi solari, ma basta che sia ventilato.

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