Come riparare il marmo danneggiato? Ecco i rimedi fai-da-te

Ci sono alcuni momenti in cui in casa occorre rimediare a problemi di piccola entità con interventi fai-da-te, un modo perfetto per risparmiare tempi destinati all’attesa dell’arrivo di chi dovrebbe risolvere il problema e di denaro perché chissà a quanto ammonta l’onorario di chi si dedica alla risoluzione di queste problematiche per lo più casalinghe.

Ovviamente ci sono situazioni in cui è inevitabile chiamare chi è più competente, ma quando si può, è meglio sempre evitare. E se vi dicessimo che anche nel caso in cui si scalfisce leggermente il marmo del vostro davanzale è possibile intervenire personalmente, con un sistema tutto vostro, assolutamente alla portata di tutti, e soprattutto economico? Ecco cosa c’è da sapere.

Il marmo: bello, ma delicato

Si tratta, infatti, di un materiale che è davvero incredibilmente bello, capace di adattarsi a qualunque ambiente, dallo stile più classico a quello più moderno, senza alterarne le sfumature o le caratteristiche e senza chiedere niente in più di quello che dà, se non attenzioni. Ma tante, tantissime attenzioni! Già, perché il marmo è impegnativo e richiede che chi lo sceglie come arredo della propria abitazione si assuma anche la responsabilità di ciò che significa manutenzione, sopratutto quando lo si colloca fuori casa.

Infatti, è un materiale estremamente delicato per via della sua composizione chimica, essendo ricavato da una roccia metamorfica, composta da calcite, che lo rende suscettibile agli acidi; per questo motivo le piogge possono danneggiarlo, causando corrosione e macchie. Inoltre, presenta una superficie porosa, che assorbe liquidi e macchie e rende difficoltoso eliminare scorie e muffa che si formano all”interno. Infine, si graffia e si rompe, e questo può renderlo pericoloso, se si spezza per esempio dal davanzale della finestra di casa e cade giù, in strada.

Come curare il marmo con il rimedio casalingo?

Quello che a noi interessa, quando ci approcciamo al marmo è garantirne la bellezza sicuramente, ma soprattutto la durata e la resistenza nel tempo. Quindi, sono banditi assolutamente tutti i prodotti chimici, specie se contengono acidi che sono altamente pericolosi per la tua salute ma anche per quella del tuo marmo. Meglio quindi se decidete di trattarlo con i seguenti rimedi naturali, tutti casalinghi:

  • acqua e sapone neutro per una pulizia quotidiana, che vanno usati bene e poi asciugati
  • bicarbonato di sodio o acqua ossigenata per rimuovere le macchie più ostinate
  • olio d’oliva o cera d’api per lucidare il marmo e togliere l’opaco
  • usare prodotti per la sigillatura da praticare ogni 6-12 mesi

Insomma, qualunque tipo di intervento si porti avanti deve essere pensato, e finalizzato, solo per il benessere del marmo, che, se trattato periodicamente, difficilmente vi darà noie o pensieri. Anzi, creerà una situazione tale per cui non ci siano problemi a pensare di avviare una manutenzione regolare, che richiederà meno tempo e meno energia da spendere del previsto.

Il marmo resta comunque un materiale davvero bello e accattivante. Il suo uso non necessariamente deve essere pensato per l’esterno, ma anche all’interno della casa, se ovviamente il pensiero che ne abbiamo sia quello di curarlo al meglio e tenerlo sempre in forza. Solo così potremo godere di tutte le sue bellezze.

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